Esperta e docente di AcquaMotricità Neonatale e Prenatale
Elena Masha Cantaboni
Ciao, mi chiamo Elena Marsha Cantaboni e sono ItaloAmericana
Dal 1996 mi occupo di AcquaMotricità Neonatale e Prenatale e ho avuto il piacere di lavorare con più di 2000 famiglie.
Dal 2006 sono Docente di AcquaMotricità Neonatale alla Facoltà di Scienze Motorie presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e per Fito One Promotion.
Negli ultimi anni ho approfondito le mie conoscenze in California da Conrad Cooper, guru della sicurezza infantile in acqua, nella sua famosa scuola di Los Angeles SWIM TO ME.
Recentemente conseguito il titolo di NLP Coach presso Extraordinary Srl di Richard Bandler
Quello che vedete nella foto è Kobe, mio figlio, un pesciolino che ho letteralmente buttato in acqua sin da quando aveva 3 settimane, facendogli acquisire una confidenza con questo elemento che spero avranno tutti i miei allievi
BENEFICI
Esplorando liberamente l’ambiente, sperimentando quanto appreso e mettendo in atto le proprie soluzioni gli allievi stimolano corpo e mente a 360° ottenendo:
- Benefici fisici (cardiaci, respiratori, termoregolazione...)
- Capacità motorie: in particolare capacità coordinative e equilibrio (acquatico e terrestre)
- Sfera emotiva: Imparare ad affrontare l’ignoto e le proprie paure • Sfera cognitiva: problem solving
- Sfera psicologica: costruire fiducia in se stessi e nell’altro
Il superamento degli ostacoli aiuta il bambino a crearsi una maggiore autostima e a sviluppare una personalità forte, fiducioso nelle proprie capacità e più coraggioso nell’affrontare la vita.
Il mio metodo
Ciò che distingue il metodo è l'enfasi posta alla sicurezza, insieme agli obiettivi didattici, in contrapposizione all'essere semplicemente a proprio agio in acqua, portando i vostri figli ad essere, non solo autonomi, ma anche consapevoli dell'importanza di essere padroni delle situazioni in ambiente acquatico
- È un percorso costellato da piccoli e grandi obiettivi a breve, medio e lungo termine.
- Durante il percorso il bambino si trova davanti a piccoli e grandi ostacoli e grazie ai requisiti appresi e sperimentati sarà in grado di esprimere le proprie potenzialità e mettere in atto la propria soluzione (problem solving)
- Tutto questo è possibile lavorando con e attraverso i genitori VERO ago della bilancia: FORMAZIONE DELGENITORE (protagonista attivo in acqua)